Oggi entriamo in uno dei luoghi più importanti del campo emergenziale: la cucina e gli annessi.
Non si tratta solo di garantire pasti caldi e nutrienti: qui si crea aggregazione, si scambiano sorrisi, si trova un po’ di sollievo anche nei momenti più difficili.
A prima vista, tra tende e container, può sembrare l’allestimento di un grande concerto. Ma poi, come per magia, compaiono pentole, mestoli e coperchi, tutti pronti a entrare in scena.
E proprio come un’orchestra, ogni gesto è sincronizzato: c’è chi taglia, chi mescola, chi assaggia. Una sinfonia di gesti e sapori che trasforma la cucina nel vero cuore pulsante del campo.
Tutto è pronto per accogliere i nostri ragazzi.
Il menù?
Per ora è una sorpresa… ma possiamo assicurarvi che sarà condito con tanto impegno e convivialità!











